2005
Ginevra-Arte&Musica - 5ª edizione - "Ginevra... in Blues" |
Grande evento internazionale
Rassegna internazionale d'Arte Contemporanea
..:: Ginevra... in Blues ::..
Rassegna artistica con opere di pittori, scultori, ceramisti e fotografi italiani e stranieri residenti in Liguria
La mostra è stata presentata a Garlenda in Liguria - Italia
presso il Castello di Garlenda dal 30 luglio al 30 agosto 2005
Orari di apertura venerdì-sabato-domenica e festivi - ore 18.00/20.00 - 21.00/23.00
RELAZIONE ILLUSTRATIVA "Ginevra in Blues" - Il Progetto
A Garlenda, per iniziativa e progettazione del Circolo Artistico "Amici nell'Arte", si sono succeduti nel corso di questi ultimi anni, dal 2000 in poi, una serie di eventi artistici e culturali di grande interesse, sotto la denominazione di "Ginevra-Arte&Musica".
Il filo conduttore del tutto consiste in una rassegna d'arte contemporanea presentata nelle sale del Castello Costa-Del Carretto, che si ispira ogni anno ad un genere musicale diverso, e vede la partecipazione di artisti di alto livello, quali Kriester, Carlè, Ceccobelli, Corpora… accanto ad altri emergenti, in modo da mostrare un'arte dinamica ed in continua evoluzione.
L'abbinamento Arte e Musica non è certamente nuovo, poiché com'è noto, "dipingere i suoni" è sempre stata l'aspirazione di molti artisti, dai classici greci e romani a quelli contemporanei. La musica evoca visioni fantastiche, misteriose, quasi mistiche, oltre che catartiche, suscita emozioni, sensazioni, sogni e ricordi, è quindi un terreno fertile per la creatività.
Il nome "Ginevra" poi, trae origine dalla bellissima ed infelice regina, sposa del mitico re Artù,che fu protagonista della leggendaria storia d'amore con il cavaliere Lancillotto del Lago, citata anche da Dante nel V Canto dell'Inferno.
La manifestazione è ormai consolidata nel tempo, dato che quella del 2005 sarà la quinta edizione, ed è un evento molto atteso da un folto pubblico di estimatori.
Lo scopo?
Diffondere fra la gente, soprattutto fra i giovani, ahimé molto distaccati, l'interesse e l'amore per l'Arte e la Musica; l'arte in tutte le sue forme, non solo pittura, scultura, ceramica e fotografia, ma anche danza, poesia, prosa, teatro, canto…
Aggiungere un esempio di vacanza "intelligente", come ha affermato il giornalista e scrittore milanese Ugo Ronfani, che si aggiunge alle troppo numerose offerte promozionali e turistiche, presenti d'estate sulla Riviera Ligure, poiché arricchire l'animo significa apprezzare più l'ESSERE che l'AVERE, e in questi tempi di violenza, guerra, ingiustizia ed emergenze ambientali, l'uomo deve cercare di tirar fuori il meglio di se stesso per sopravvivere.
Negli anni scorsi i generi musicali abbinati all'arte sono stati la musica celtica, con i "Myrddin" ed i "Birkin Tree", la musica occitana, con il trio di arpe "M'accabò", la pop-rock, con "Tito Schipa jr.", e la musica classica, con l'ensemble d'archi dei ragazzi del Canton Ticino.
Il 2005 sarà all'insegna della musica blues e nel ripercorrere tale ricco filone, si ipotizza la guida di un esperto del settore che ne approfondirà le caratteristiche peculiari mediante l'ausilio di filmati e "pezzi" dal vivo.
Il grande regista americano Martin Scorsese ha realizzato ben due films sul blues, uno dei quali, "The Blues - From Mali to Mississipi", è un viaggio a ritroso nel tempo per ricercare le origini misteriose del blues, definito dagli esperti l'unica musica americana da cui hanno attinto tutti i generi musicali successivi in tutto il mondo.
I primi afro-americani, deportati in stato di schiavitù dalle rive del fiume Niger (Mali) ai campi di cotone del Delta del Mississipi prima ed alle fabbriche americane poi, concentrarono nella musica le loro emozioni, come principale mezzo liberatorio ed espressivo.
Lo schiavo, dopo la fatica delle lunghe ore di lavoro, suonava il suo blues (termine derivato da "blue mood"- "atmosfera triste") con l'armonica a bocca, il banjo o la chitarra, esprimendo la sua rabbia, le sue delusioni, le sue speranze…
Introdotti poi nella liturgia cristiana, questi canti liberi diedero origine agli "spirituals".
Dal Blues nacquero in seguito il Jazz, il Be-bop, il Rithm'n Blues, il Free Jazz, il Rap…
Infatti "lo spirito del blues, unificante e instancabile, riemerge dalle sue correnti più o meno sotterranee, per modellarsi secondo la tendenza del momento, aggiunge nuovi significati a se stesso e fa vedere la realtà attraverso gli occhi della tradizione".
La storia della vita e della morte di Orfeo, l'eroe della mitologia greca che comunicava armato soltanto del suo canto e della sua lira, sembra indicare il percorso dei musicisti e poeti afro-americani, in quanto "mediatori di sensibilità": così come l'eroe greco, l'eroe afro-americano, il bluesman, ha dovuto vincere molte battaglie, anche interiori, armato soltanto del suo suono.
I pittori, ceramisti, scultori, fotografi, e quanti saranno invitati a questo evento, dovranno realizzare una o più opere entro uno spazio di 2 x 2 m., raffigurando ed esprimendo con la loro sensibilità un momento del complesso mondo blues, attingendo sia dall'ascolto musicale, sia dallo studio della tematica storica dello stesso.
Ideazione e progettazione C. Spigno - P. Meli Febbraio 2005
Per una conoscenza più precisa sul Circolo propositore, si invita a visitare il sito www.amicinellarte.it. Ulteriori informazioni possono essere richieste tramite mail all'indirizzo info@amicinellarte.it o telefonicamente ai numeri 0182.582351 oppure 338.8504478.
PARTICOLARI ORGANIZZATIVI "Ginevra in Blues" - L'Organizzazione
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Il giorno 19 giugno 2005, domenica, presso il Castello Costa-Del Carretto di Garlenda, la Commissione artistica del Circolo, presieduta da un noto esperto d'arte, selezionerà le opere presentate dagli artisti emergenti. orari - h. 10.00/12.00.
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Sarà realizzato un giornale a colori dedicato alla mostra ed agli artisti partecipanti, che comprenderà tutte le opere presentate, per cui gli artisti dovranno inviare entro il 20 giugno 2005 una foto dell'opera (fotografia di buona qualità) completa di curriculum (il tutto anche su CD-ROM in formato digitale), in modo da consentire una efficace divulgazione pubblicitaria.
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Onde contribuire alle spese organizzative è previsto un contributo di € 30.00 + la quota associativa al Club (€ 35.00) per i non soci.
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Per effettuare l'installazione, le opere degli artisti saranno recate al Castello Costa-Del Carretto nei giorni 24 e 25 luglio 2005, dalle 18.00 alle 20.00. (Si invitano gli artisti a portare depliants e materiale illustrativo).
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La serata inaugurale del 30 luglio 2005, sabato, si articolerà come segue:
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ore 18.30 - inaugurazione e presentazione della mostra da parte di un noto critico d'arte;
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ore 20.00 - cena su prenotazione nell'ampio cortile del Castello (prezzo modico) a cura della Proloco di Garlenda;
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ore 22.00 - concerto di un gruppo blues (da definire).
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La comunicazione pubblicitaria avverrà su diversi versanti:
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mailing list di operatori del settore artistico;
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presenza su numerosi portali e siti web;
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edizione giornale ufficiale della rassegna;
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manifesti;
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locandine e inviti;
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comunicati stampa a diverse testate giornalistiche locali, nazionali ed estere;
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servizi televisivi su RAI3 e TV e radio locali;
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presenza all'inaugurazione di autorità, galleristi, collezionisti, giornalisti, fotografi…
È possibile contattare la Segreteria del Circolo al numero telefonico 335.6856486 oppure 0182.582351 - info@amicinellarte.it
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